SANTUARIO DEL CARMINE LUINO
Il Santuario del Carmine di Luino, a pochi passi dal lago Maggiore, è uno dei luoghi più suggestivi della città, ricco di storia, arte e devozione.
La sua fondazione risale al 1477, grazie al frate laico Jacopo da Luino, poi proclamato beato. La chiesa divenne nei secoli un punto di riferimento spirituale e culturale per l'intero territorio.
Nel corso del tempo l'edificio subì ampliamenti significativi: la prima cappella fu costruita nel 1544, mentre nella seconda metà del Seicento vennero aggiunte due cappelle laterali ornate secondo la tradizione lombarda con stucchi e paliotti di scagliola policroma, un'arte raffinata nata dalle valli più povere per imitare gli intarsi nelle pietre dure. Alla stessa epoca risalgono i confessionali e il pulpito lignei (1687). Nel 1778 il convento fu soppresso per mancanza di religiosi, ma la chiesa rimase sempre al centro della devozione popolare, come dimostra il culto secolare della Madonna del Carmine, che si festeggia ogni anno nel mese di luglio.
All'interno il santuario conserva opere di grande pregio: tra le più importanti, gli affreschi del 1544 nella prima cappella a sinistra dell'ingresso, con la Natività, l'Annunciazione e la Crocifissione, oltre a medaglioni raffiguranti Profeti e Santa Caterina. L'organo, datato 1857, è opera di Francesco Carnisi. All'esterno la facciata a capanna è impreziosita dal portale in arenaria rossa, un vero capolavoro del primo Rinascimento lombardo. Decorato con candelabre, stemmi e festoni, è sormontato da una lunetta che custodisce un gruppo scultoreo in terracotta con la Madonna col Bambino, databile entro il 1497.
Il santuario fu oggetto di importanti restauri tra il 1987 e il 1990, che restituirono luminosità agli interni e armonia alla struttura, dal presbiterio alla copertura in coppi.
Oggi la chiesa del Carmine non è solo un luogo di fede, ma anche una tappa imperdibile per chi visita Luino: un gioiello architettonico e artistico che custodisce secoli di storia, miracoli e tradizioni vive ancora oggi.
