ENOGASTRONOMIA
L'enogastronomia delle Valli del Verbano riflette l'identità di un territorio ricco di tradizioni, natura e saperi antichi.
Tra i prodotti simbolo spiccano senza dubbio la Formaggella del Luinese DOP, un formaggio di capra a latte crudo, dal sapore delicato ma deciso, e il miele varesino DOP di acacia, a cui si affiancano tante altre tipologie di miele, da quello di tiglio a quello di castagno.
Completano l'offerta gastronomica una ricca varietà di salumi artigianali e formaggi vaccini e caprini, oltre a frutta e verdura e ad altri prodotti trasformati, che esprimono il forte legame che il territorio mantiene con la tradizione contadina.
I prodotti delle Valli del Verbano raccontano dunque di un territorio genuino, capace di valorizzare al meglio la biodiversità e l'artigianalità.
FORMAGELLA DEL LUINESE - VIOLINO DI CAPRA
La Formaggella del Luinese D.O.P. è un formaggio unico nel panorama italiano: il primo ad aver ottenuto la Denominazione di Origine Protetta utilizzando esclusivamente latte crudo e intero di capra.

È prodotta nell'area alpina della Lombardia, in particolare nelle zone montane e collinari a nord della Provincia di Varese, al confine con la Svizzera e fino al Lago di Varese. Qui, la tradizione casearia si intreccia con la qualità delle materie prime e la cura artigianale del territorio.
Questo formaggio a pasta semidura e a breve stagionatura si distingue per il suo sapore ricco e genuino, frutto di un latte pregiato proveniente da capre delle razze Camosciata delle Alpi, Nera di Verzasca e Saamen, allevate prevalentemente al pascolo.
Tutta la filiera produttiva – dall'allevamento alla trasformazione e stagionatura – è rigidamente localizzata nelle Comunità Montane Valli del Verbano e del Piambello e nei comuni limitrofi, garantendo così un forte legame con il territorio e la sua biodiversità.
La Formaggella del Luinese D.O.P. è un prodotto che racconta storie di montagna, di tradizioni secolari e di paesaggi incontaminati: una vera eccellenza gastronomica da scoprire e assaporare durante un viaggio nel cuore verde delle Valli del Verbano.
Consorzio per la Tutela della Formaggella del Luinese.
Caratteristiche, ricette e scopri dove acquistarla: https://www.formaggelladelluinese.it/it/
IL VIOLINO DI CAPRA

Le Valli del Verbano sono una terra di tradizioni antiche, in cui la produzione artigianale di formaggi e salumi racconta storie di montagna, pascoli e gesti tramandati nel tempo.
Accanto ai formaggi vaccini e caprini, infatti, spicca anche una ricca varietà di salumi, espressione di una cultura gastronomica che valorizza le materie prime locali e i metodi di lavorazione tradizionali.
Tra i prodotti più rappresentativi c'è il violino di capra, un prosciutto stagionato dal profumo inconfondibile e dal gusto intenso ma equilibrato. Viene realizzato a partire da cosce di capra — o in alcuni casi di pecora — allevata allo stato semibrado. Deve il suo nome alla particolare forma allungata, che ricorda quella di un violino, e al curioso gesto con cui viene affettato, simile a quello dell'archetto su uno strumento. Il violino di capra è una vera eccellenza della Val Veddasca, ma si può trovare anche in altre valli del territorio.
Oltre a questa prelibatezza, sono molto diffusi anche salami di varia stagionatura, spesso realizzati con carni suine locali, come nel caso del Salame prealpino varesino, o di capra. Non mancano anche proposte più rustiche e originali, come la slinzega o la mortadella di fegato.
Queste specialità si possono gustare in agriturismi, rifugi e sagre locali, oppure acquistare direttamente dai produttori, per portare a casa un sapore autentico di montagna.
MIELE VARESINO DOC
Il miele è da sempre una delle eccellenze del territorio varesino, frutto di una tradizione apistica radicata e diffusa in tutta la provincia.

Per valorizzare e tutelare questa attività è nato il Consorzio Qualità Miele Varesino, che nel 2014 ha ottenuto un importante traguardo: il riconoscimento D.O.P. (Denominazione di Origine Protetta) per il miele di acacia prodotto localmente.
Il Miele Varesino D.O.P. è un miele monoflorale di acacia raccolto esclusivamente nella provincia di Varese, tra i fiumi Ticino e Olona e tra i laghi Maggiore e di Lugano. Questo particolare territorio, grazie al clima mitigato dalla presenza di corsi d'acqua e laghi, consente alle api di produrre un miele dalle caratteristiche uniche.
Questo miele, infatti, si distingue per il colore chiaro e trasparente, il profumo delicato, il sapore dolce con una lieve nota di vaniglia e la sua consistenza liquida. Viene prodotto dal nettare dei fiori di Robinia pseudoacacia L. e contiene anche pollini di piante ornamentali esotiche, tipiche dei parchi storici e delle ville del Varesotto, come ad esempio la palma nana.
BRUTTI E BUONI
Nati nel 1878 dalla maestria del pasticcere Costantino Veniani, i Brutti e Buoni di Gavirate sono una specialità dolciaria che ha saputo attraversare il tempo conservando il fascino delle cose autentiche.

Preparati con un impasto semplice e profumato a base di albume, mandorle, nocciole, zucchero e vanillina, questi dolcetti sono croccanti all'esterno e sorprendentemente morbidi all'interno.
Si possono gustare in diverse pasticcerie del territorio, confezionati ancora come una volta: in coppia, avvolti in una velina.
La loro versatilità li rende ideali da accompagnare a un caffè, un bicchiere di spumante, vini dolci, liquori o infusi. Ma per un'esperienza ancora più golosa, si possono assaggiare anche nella versione semifreddo: con salsa al cioccolato caldo nei mesi invernali o con una delicata crema di fragole durante l'estate.
Amati da tutti, i Brutti e Buoni hanno conquistato anche illustri estimatori come Giosuè Carducci, Giuseppe Verdi e la Regina Elena di Savoia.
CASTAGNE E FILIERA
Nel cuore delle Valli del Verbano, la castagna è molto più di un frutto: è tradizione, cultura e risorsa del territorio.

Le zone più vocate alla castanicoltura si trovano nel Parco Regionale Campo dei Fiori — in particolare attorno a Brinzio — e in Val Veddasca, dove i castagneti rappresentano un vero e proprio patrimonio naturale e produttivo.
Tra i protagonisti di questo mondo c'è sicuramente il Consorzio Castanicoltori di Brinzio, Orino e Castello Cabiaglio, attivo dal 2009. Il suo impegno si concentra sulla tutela e il recupero dei castagneti, sulla gestione di una selva castanile pilota e di un vivaio didattico, e sulla promozione dei prodotti tipici locali derivati dal castagno. Tutto questo con l'obiettivo di valorizzare una tradizione secolare, nel rispetto dell'ambiente e della biodiversità.
La produzione spazia dal frutto fresco alle classiche caldarroste, fino alla farina di castagne, base per ricette dolci e salate. Non mancano proposte più originali come birre artigianali, creme spalmabili, miele di castagno e altre specialità gastronomiche. Anche il legno di castagno ha un ruolo importante: resistente e versatile, viene utilizzato dagli artigiani locali per creare oggetti d'uso quotidiano, elementi d'arredo e vere opere d'arte.
Consorzio Castanicoltori di Brinzio, Orino e Castello Cabiaglio
Scopri servizi e progetti: https://www.consorziocastanicoltori.it/
